Nel tuo amore c’è sempre paura. Il marito ha paura della moglie, e la moglie del marito. Gli amanti hanno sempre paura. Ma così non ci può essere amore: è soltanto un contratto tra due persone impaurite che dipendono l’una dall’altra che si combattono si sfruttano e cercano di controllarsi a vicenda, di dominarsi, di possedersi-non è amore.
Se permetti che l’amore ti accada non c’è nessun bisogno di pregare, non c’è nessun bisogno di meditare, di andare in chiesa o al tempio.
Quando ami ti puoi dimenticare completamente di Dio-perché attraverso l’amore ti sarà successo tutto: Dio, meditazione, preghiera. È questo che intende Gesù quando dice: amore é Dio.
L’amore è difficile. Bisogna superare la paura.
E la cosa più strana è che hai tanta paura ma non hai niente da perdere.
Kabir diceva da qualche parte: guardo dentro la gente vedo tanta paura, ma non capisco perché, perché non hanno niente da perdere. Sono come quel tale che vive nudo: non andava mai a bagnarsi nel fiume perché aveva paura e diceva “come farò ad asciugarmi i vestiti?”
Questa è la situazione: nudo, senza vestiti, ma sempre preoccupato che si bagnino.
Cos’hai da perdere? Niente.
Il corpo sarà preso dalla morte. Prima che sia preso dalla morte fanne dono d’amore. Tutto quello che hai ti verrà tolto.
Prima che ti sia tolto perché non donarlo?
E questo è l’unico modo di possederlo davvero. Se sai dare, dividere con gli altri, allora sei tu il maestro. E ti verrà tolto tutto. Non c’è niente che puoi far tuo per sempre. La morte si prenderà ogni cosa.
Quindi se mi capisci, la lotta è tra l’amore e la morte.
Se sei donare non c’è più morte. Perché prima che qualcosa ti sia tolta ne avrai già fatto un dono, un regalo. Allora non ci può essere morte. Per chi ama non c’è morte. Per chi ama ogni momento è la morte, perché in ogni momento qualcosa gli viene strappato. Il corpo sta scomparendo, lo sta perdendo ogni attimo. Ed alla fine verrà la morte e verrà tutto nient’altro.
Cos’è questa paura? Perché hai tanto paura?
Anche se si venisse a sapere tutto di te e diventassi come un libro aperto che paura hai? Come può farti male?
Sono tutte idee sbagliate, condizionamenti che vengono dalla società: che devi nasconderti, che ti devi proteggere, che devi startene sempre in guardia, che sono tutti gli amici che sono tutti contro di te.
Nessuno è contro! Anche se pensi che qualcuno sia contro, è solo una tua proiezione, perché ognuno è interessato solo a se stesso, non a te.
Non c’è niente di cui aver paura.
Questo va realizzato prima che tu possa vivere un rapporto reale: non c’è niente di cui aver paura.
Tratto dal libro “la mia via” di Osho.
Spero possa far nascere spunti di riflessione e nuove percezioni del mondo interiore.
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Dott.ssa Nicoletta De Col
psicologa sociale, massoterapista, Chinesiologa
studio “A.M.O.R.E. E Psiche” a Mogliano Veneto (TV)
Approccio Massoterapico e Osteopatico per Ritornare all’Essere
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